Alimentazione dei bambini e benessere mentale: uno studio inglese individua la relazione. C’è un nesso tra il benessere mentale dei più giovani e la loro alimentazione. Uno studio molto ampio realizzato in Gran Bretagna dai ricercatori della University of East Anglia e pubblicato su BMJ Journal, ha preso in esame 50 scuole della contea inglese di Norfolk, per un totale di 7.570 studenti della scuola secondaria e di 1.253 bambini della scuola primaria.
Lo studio ha esaminato una serie di dati relativi alla dieta degli studenti, al loro stato di salute psicofisico e alle loro abitudini ma anche alla loro situazione familiare e al loro ambiente domestico, così da inquadrare la situazione di ognuno in un’ottica che fosse la più ampia possibile.
Alimentazione dei bambini e benessere mentale: i risultati dello studio in sintesi
La ricerca britannica ha evidenziato che solo 1 ragazzo su 4 e 1 bambino su 3 ha l’abitudine di assumere 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, mentre il 10% circa di entrambi non ne mangia neppure una. Attraverso specifici calcoli volti a tradurre in punteggio il benessere psicofisico dei ragazzi, i ricercatori hanno potuto stabilire che nei giovani che assumono regolarmente frutta e verdura si riscontra uno stato mentale migliore, che aumenta con l’approssimarsi del consumo alle quantità raccomandate.
Anche le abitudini legate alla prima colazione hanno evidenziato relazioni significative tra il cibo e il benessere mentale e fisico dei giovani studenti. I dati emersi indicano che il 21,1% dei bambini che frequentano la scuola secondaria consuma, a colazione, solo una bevanda non energetica o addirittura niente. La percentuale si dimezza (11,7%) nel caso dei bambini che frequentano la scuola primaria. Dallo studio è emerso che nei ragazzi con l’abitudine a consumare colazioni equilibrate si riscontra un più alto indice di benessere mentale rispetto a quelli che sostituiscono il primo pasto della giornata con snack o barrette di produzione industriale.
I dati relativi al pranzo hanno anch’essi evidenziato una stretta relazione tra alimentazione e benessere mentale. I bambini che consumano un pranzo al sacco hanno evidenziato, rispetto a chi salta il pranzo stesso, indici più elevati di benessere mentale.
Bambini e alimentazione: la situazione italiana
Secondo i dati più recenti raccolti nell’ambito del progetto Okkio alla Salute dell’Istituto Superiore di Sanità e riferiti ai bambini delle scuole primarie (6-10 anni), il 24% di bambini è sovrappeso e il 12% dei bambini è obeso. I dati indicano anche che l’11% dei bambini non fa la prima colazione e il 28% la fa in maniera non appropriata. La merenda a scuola vede ‘82% dei bambini assumere alimenti qualitativamente non corretti. Il 23% dei genitori dichiara inoltre che i propri figli non consumano giornalmente frutta e verdura; solo il 2% ne assume più di 4 porzioni al giorno. Poco rassicurante anche il dato dei bambini che bevono ogni giorno bevande zuccherate: 41%.