OMS: 115.000 gli operatori sanitari morti per Covid. Sono circa 115.000 gli operatori sanitari morti di Covid-19 in tutto il mondo da gennaio 2020 a maggio 2021. La stima è dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
“A livello mondiale, il 40% degli operatori sanitari risulta completamente vaccinato”, ha dichiarato oggi Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS. È un dato che, tuttavia, ha specificato Tedros Adhanom Ghebreyesus, “cela enormi differenze tra le varie aree del mondo e tra i gruppi economici. Nella maggior parte dei paesi ad alto reddito – ha proseguito Tedros- oltre l’80% degli operatori sanitari è completamente vaccinato. Ma in Africa il tasso di operatori sanitari immunizzati è inferiore al 10%”.
Tedros ha chiesto ai paesi di dare, nei loro programmi di vaccinazione, la priorità agli operatori sanitari. E ha poi posto l’accento sulle enormi disparità che persistono nell’accesso al vaccino tra le varie aree geografiche del mondo, in ragione delle quali l’OMS ha raccomandato di posticipare la consegna delle dosi di richiamo fin quando la situazione dei paesi meno raggiunti dal vaccino non sia migliorata.
“I paesi ad alto e medio reddito”, ha specificato il direttore generale dell’OMS, “hanno sin qui somministrato un numero di seconde dosi pari a circa la metà di tutte le vaccinazioni somministrate nei paesi a basso reddito”. E ha poi esortato i paesi del G20, che alla fine di questo mese si ritroveranno a Roma, ad affrontare la pressante questione della disomogenea distribuzione dei vaccini. I funzionari dell’OMS stimano che i paesi occidentali abbiano centinaia di milioni di dosi inutilizzate, molte delle quali con date di scadenza imminenti, ed esortano i paesi più ricchi a trovare il modo di trasferire i loro vaccini nelle aree del mondo a minor reddito.