Nuovo contratto medici di famiglia. Per Scotti (FIGMM) è priorità. Il rinnovo del contratto dei medici di medicina generale è al centro del 78° Congresso FIMMG-Metis, al VOI-Tanka di Villasimius (Cagliari). Silvestro Scotti, segretario nazionale di FIMMG Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, pone l’accento sul tema.
Nuovo contratto medici di famiglia. Per Scotti (FIGMM) è priorità
“La pandemia ha messo in luce l’improrogabilità di una ristrutturazione dell’assistenza territoriale, attraverso una nuova dimensione organizzativa della medicina generale, grazie alla creazione di un’unità elementare che abbiamo chiamato micro team (medico di famiglia, assistente di studio e operatore sanitario) e di dotazioni tecnologiche e digitali indispensabili per una risposta assistenziale coerente con le sfide che le cure primarie dovranno affrontare. Lo strumento per determinare la riorganizzazione della medicina generale è certamente un nuovo contratto collettivo nazionale, che dovrà prevedere adeguati strumenti per il raggiungimento di questi obiettivi”.
Per Scotti, “le Case di comunità possono rappresentare indubbiamente un’ulteriore opportunità, solo se realizzeranno un’offerta assistenziale integrativa e non sostitutiva nel sistema attuale delle cure territoriali”.
Nella giornata di domani, 5 ottobre, verrà consegnato il tradizionale Premio Mario Boni, intitolato allo storico leader della FIMMG, A riceverlo quest’anno sarà l’Unicef per i vaccini anti-Covid destinati ai Paesi in via di sviluppo. A ritirare il riconoscimento Giuseppe Masnata, presidente di Unicef Sardegna.
Il tema dell’appuntamento annuale della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale è Medicina generale convenzionata: diritto dell’individuo. Libera scelta del cittadino, fiducia, prossimità e domiciliarità”. Per rendere fruibili a tutti i medici di medicina generale gli eventi che si svolgeranno nel corso della settimana, anche quest’anno il Congresso potrà essere seguito on line.