Solidago Virga Aurea: la Verga d’oro, pianta che depura i reni. Pianta della famiglia delle Composite che ama i luoghi luminosi e arieggiati. Cresce meglio in altitudine e in spazi aperti, dove raggiunge l’altezza di oltre un metro. La sua infiorescenza giallo oro e il suo portamento eretto le hanno fatto attribuire il nome di Verga d’oro mentre Solidago (che porta solidità) richiama il suo impiego come pianta di consolidamento e tonificazione.
Solidago Virga Aurea: la Verga d’oro, pianta che depura i reni
La pianta nella tradizione popolare
Verga d’oro entra in numerose leggende popolari europee per il suo potere di protezione e divinatorio. Avicenna, medico, filosofo e scienziato persiano, autore del famoso Canone della Medicina scritto in arabo in epoca medievale, indicava Solidago nella cura delle afte e infatti questa pianta può essere utile nelle affezioni del cavo orale e della gola. Sempre dalla medicina popolare venne tramandato il suo impiego generale per cicatrizzare e togliere l’infiammazione, con un’azione specifica nel rendere più forte l’apparato scheletrico e stabilizzare la dentatura.
Solidao Virga Aurea: proprietà e benefici
Ha effetto diuretico ma non indebolisce i reni, inoltre è un ottimo antinfiammatorio per la vescica. Pulisce i reni dalla renella e previene la formazione dei calcoli. Lo stimolo sull’azione drenante del rene la rende una pianta di grande depurazione. L’incremento della diuresi è accompagnato anche dall’aumento di eliminazione di azoto e acido urico, riducendo in tal modo gli stati infiammatori dell’organismo e in particolare del suo apparato articolare. Solidago è la pianta che maggiormente contribuisce a mantenere sani i reni e con essi la funzione di filtro che esercitano insieme al fegato al fine di eliminare le sostanze tossiche. Il suo impiego si dirige anche sull’apparato respiratorio dove tratta i catarri cronici, i problemi infiammatori delle gengive e di tutto il cavo orale, e sul sistema digerente nei casi di meteorismo e flatulenze.
La moderna ricerca farmacologica ne ha dimostrato oltre all’azione antiossidante e antinfiammatoria, una attività spasmolitica e una importante azione antidolorifica.
Contiene anche rutina, un flavonoide indicato nel sostegno della parete venosa dei vasi e una saponina con effetto di controllo sulla proliferazione della candida albicans. Trova indicazione anche nei disturbi legati all’ipertrofia prostatica. Il suo intervento più specifico si dirige comunque soprattutto sull’apparato urinario in cui agisce sulle infezioni ricorrenti delle vie urinarie, sulle cistiti croniche, sulla renella e sulle calcolosi. Il suo effetto diuretico la rende utile negli edemi e nei ristagni di liquidi.
È una pianta molto importante poiché, come richiama il suo nome, porta solidità e forza all’organismo, sia sul piano fisico che psichico. Sostiene la forza di volontà, aumenta la chiarezza degli obbiettivi da perseguire e l’energia necessaria ad affrontare le difficoltà della vita. È pianta sicura e, priva di tossicità e reazioni avverse, è adatta a tutti.
È un articolo del Gruppo di Studio Arcangea Pianeta Azzurro.