martedì 11 Febbraio 2025

Salute Benessere Qualità della vita

HomeCovid-19Vaccini a mRna: la memoria cellulare persiste a lungo termine
Varier banner

Vaccini a mRna: la memoria cellulare persiste a lungo termine

Uno studio dell’Università di Siena evidenzia la persistenza a lungo termine delle cellule B

- Advertisement -

Vaccini a mRna: la memoria cellulare persiste a lungo termine. Quanto dura l’immunità indotta dai vaccini? La risposta non è ancora chiara. Gli studi immunologici testimoniano una costante diminuzione dei livelli anticorpali. Ma nello stesso tempo le risposte immunitarie cellulari paiono essere più durature. Uno studio dell’Università di Siena, condotto con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese e pubblicato sulla rivista Frontier in Immunology pare fornire alcune prime interessanti indicazioni.

Lo studio, che ha coinvolto 145 persone in buona salute e tutte vaccinate con Pfizer, ha evidenziato, a sei mesi di distanza dalla vaccinazione, il persistere della risposta immunitaria di cellule B di memoria specifiche per la proteina Spike del Sars-Cov-2.

“I vaccini a mRna contro il coronavirus – spiega Donata Medaglini del dipartimento di Biotecnologie Mediche dell’Università di Siena e dell’UOC Microbiologia e Virologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese – hanno dimostrato elevata efficacia e immunogenicità. Rimane ancora da stabilire quanto a lungo persista la risposta immunitaria. Buone notizie arrivano dai nostri studi, tra i primi a dimostrare la persistenza a lungo termine di cellule B di memoria, che contribuiscono a fornire una risposta alla domanda aperta sulla durata della memoria immunologica al vaccino Pfizer e sulla possibile necessità e tempistica di ripetute dosi di richiamo di un vaccino Covid-19 in soggetti sani”.

I risultati evidenziati dallo studio, prosegue Medaglini, “dimostrano che il vaccino Pfizer stimola una persistente risposta di cellule B di memoria, nonostante un progressivo e fisiologico declino dei titoli anticorpali. Queste cellule sono cruciali per una rapida risposta a un eventuale incontro con il virus, quando saranno infatti riattivate e capaci di produrre una nuova ondata di anticorpi anti Spike”.

 

DISCLAIMER

Le informazioni esposte in SaluteToday hanno uno scopo esclusivamente informativo, possono essere modificate oppure rimosse in qualsiasi momento, e in nessun caso possono costituire e/o sostituire la formulazione di diagnosi e/o la prescrizione di trattamento medico. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo andare a sostituire il rapporto diretto tra il medico e il paziente o la visita medica, anche specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o quello dei medici specialisti in merito a qualsiasi indicazione riportata nel sito stesso. Per l’uso di medicinali o di qualsiasi prodotto o servizio indicati nel sito è assolutamente necessario e assolutamente indispensabile consultare il proprio medico curante. In nessun caso il sito, il Direttore, l’Editore che lo gestisce, gli autori degli articoli e/o dei contenuti, né altre soggetti in qualsiasi modo connessi al sito, saranno responsabili di qualsiasi eventuale danno anche solo ipoteticamente collegabile all’uso dei contenuti e/o di informazioni presenti sul sito. Il sito non si assume alcuna responsabilità in merito al cattivo uso che gli utenti o i visitatori del sito potrebbero fare delle indicazioni, dei prodotti, dei servizi riportati nel sito stesso. Non è in alcun modo possibile garantire l’assenza di errori e l’assoluta correttezza delle informazioni divulgate né che le informazioni o i dati risultino aggiornati. In qualità di affiliato Amazon, SaluteToday può ricevere un modico compenso da Amazon, per gli eventuali acquisti idonei generati dai link presenti in questo articolo.

- Advertisment -

ALTRE NOTIZIE